Sta per prendere il via l’Anno di volontariato sociale “Invitati per Servire” 2023-2024 promosso dalla Caritas diocesana di Andria.
Giunto alla sedicesima edizione, viene spiegato in una nota, in questo nuovo anno il progetto è associato alla figura di don Primo Mazzolari, figura di spicco del ‘900 nella riflessione sulla pace, nonviolenza e obiezione di coscienza, con una particolare attenzione ai poveri e ai lontani. Anche il ricordo nel 60° della Pacem in terris di san Giovanni XXIII vuole essere occasione per continuare a formare giovani che prendono a cuore la cura del nostro mondo.
La Caritas diocesana invita i giovani di Andria, Canosa di Puglia e Minervino Murge, nati tra il 1998 e il 2007 a partecipare al progetto, fatto su misura per chi vuole avvicinarsi al mondo del volontariato e solidarietà. L’esperienza è aperta anche a ragazzi di cittadinanza o di origine non italiana. “Un’opportunità – viene precisato – che ha come obiettivo sia la crescita individuale, attraverso il mettersi a servizio dei deboli e degli esclusi, sia la crescita comunitaria, attraverso la formazione di giovani che stanno vicino al prossimo e agli ultimi, senza lasciare indietro nessuno”. La partecipazione al progetto è volontaria e gratuita. Ai ragazzi saranno concessi bonus quali gadget, libri, crediti formativi per le Scuole medie superiori (eventuali tirocini formativi con le Università). L’Anno di volontariato sociale, ricordano dalla Caritas diocesana, è propedeutico al Servizio civile universale. Le adesioni saranno raccolte entro il prossimo 31 maggio. Per illustrate il progetto è in programma per mercoledì 17 maggio, alle 19 presso la sede della Caritas diocesana, un incontro di presentazione. Ulteriori informazioni sono pubblicate sulle pagine Facebook o Instagram della Caritas diocesana di Andria e sul sito web www.caritasandria.it.