A Taranto, al quartiere Salinella, entrano nel vivo i festeggiamenti in onore di San Lorenzo da Brindisi, titolare e partrono dell’omonima parrocchia dei frati minori cappuccini. Domani, ultimo giorno del triduo dedicato alla preghiera la pace. Alle 19.000 celebrerà la messa il nuovo vicario parrocchiale fra Francesco Simone, originario di Campi Salentina e proveniente dalla casa d’accoglienza vocazionale di Giovinazzo. Alle 20.30, poi, veglia di preghiera nella vigilia della festa.
Il parroco, fra Pietro Gallone, ha deciso di incentrare il triduo su un particolare aspetto della vita di San Lorenzo, ovvero quello di “messaggero di pace”: era così chiamato per la sua proficua opera di diplomatico fra le corti d’Europa. San Lorenzo da Brindisi, frate cappuccino (1559 – 1619) fu raffinato e mistico, dottore della Chiesa, poliglotta e tempo addietro fu proposto come compatrono d’Europa per la sua incessante opera di messo di pace tra i principi cattolici del Continente. Figura modernissima di religioso impegnato a creare incontri tra gli uomini e tra Dio e l’uomo, fu riconosciuto come “eroe dei cristiani” anche dai protestanti, nonostante fossero a lui avversi per la sua logica stringente nel difendere la fede cattolica.
Ecco, dunque, che la ricerca e la testimonianza della pace sono la speranza su cui invita a riflettere la festa di san Lorenzo da Brindisi. Un tema quanto mai attuale per via del conflitto in Ucraina, alle porte dell’Europa.
Il culmine delle celebrazioni sarà venerdì 21 luglio, dopodomani, il giorno della festa di San Lorenzo: le sante messe sono previste alle ore 7.30 e 8.30. Poi la liturgia solenne delle 19 che sarà presieduta dall’arcivescovo di Otranto mons. Francesco Neri, anche lui dell’Ordine dei frati minori cappuccini, che ricevette l’ordinazione diaconale nel 1991 dall’allora arcivescovo mons. Benigno Papa proprio nella parrocchia di viale Magna Grecia. Seguirà la processione per le vie della parrocchia, accompagnata dalla banda musicale di Crispiano, diretta dal maestro Francesco Bolognino. Al rientro lo spettacolo pirotecnico dal tetto della chiesa.
In collaborazione con l’Associazione donatori di sangue Bambino Microcitemico “Nicola Scarnera”, i festeggiamenti civili cominceranno invece sabato 22 alle 21 con un momento di convivialità, il concerto della band “Napoli e corde” e gli stand gastronomici.
Domenica 23, alle 20, nell’auditorium della parrocchia la compagnia teatrale “Teatro per piacere” porterà in scena la commedia in vernacolo “’U suffitte” di Aldo Solito (ingresso libero). Una rappresentazione teatrale che, tra umorismo e ironia, farà riflettere su una tematica sempre attuale che è quella della solitudine, che il più delle volte colpisce le persone anziane.