Dal 2022, con la XXVI edizione dell’Olio della Poesia, il Polo biblio museale di Lecce, diretto da Luigi De Luca, ha assunto la direzione artistica del premio L’Olio della Poesia, la storica manifestazione che si svolge a Serrano, piccolo borgo nella Grecìa Salentina nell’ultima domenica di luglio, per leggere poesia, incontrare i poeti e per donare loro olio in cambio di versi.
Con un lavoro corale che coinvolge gli “Osservatori di poesia” delle biblioteche della Grecìa Salentina, il Polo biblio museale ha maturato una nuova riflessione sul senso del Premio, del “premiare” e sulla necessità che i poeti siano testimonianza di un agire che non si ferma solo alla scrittura e al far versi per crescere un progetto incentrato sulle “parole”, sul “portarle”, sul “dirle”, sulla loro multiforme verità. Un progetto che vuole allargare le interazioni con gli autori e con pubblico, per andare in cerca della poesia popolare, delle sue declinazioni metropolitane in una contemporaneità che sempre con più incisività tenta di rifondare la lingua, di appropriarsene, di giocare sul filo di sincretismi capaci di contenere il passato più remoto e un’idea di futuro volta alla speranza. Una “parola mondo” che nella voce e nel suono trova il giusto strumento per veicolarsi.
Nel 2022 si è scelto di donare l’Olio a Maria Grazia Calandrone, in virtù della sua scrittura e della sua ricerca ma anche perché riconoscerle il premio ci ha aiutato a dire che la poesia, la sensibilità dei poeti va divulgata, condivisa, socializzata e lei, in questo, è maestra con il suo lavoro di giornalista, con i suoi programmi e con i suoi podcast.
Quest’anno – nel centenario della nascita di Rocco Scotellaro, poeta simbolo della poesia del Mezzogiorno d’Italia - sarà la prima volta di un pugliese: l’Olio della Poesia sarà donato a Vittorino Curci. Poeta, musicista e artista visivo, vive a Noci dove è nato nel 1952. Collabora alla rivista «Nuovi Argomenti» e cura per «Repubblica Bari» la “Bottega della poesia”. Nel ’99 ha vinto il Premio Montale per la sezione “Inediti”. È presente in varie antologie di poesia contemporanea pubblicate in Italia e all’estero.
Con lui, per il “Premio Millennium”, il riconoscimento andrà all’editore Stefano Donno che con i suoi Quaderni del Bardo ha pubblicato quest’anno un’antologia della poesia ucraina e perché, editore, attento alle relazioni internazionali.
Il “Premio Salento d’Amare” sarà consegnato all’associazione Art&Lab Lu Mbroia, di Corigliano d’Otranto perché luogo di promozione della canzone d’autore e dell’autonomia dei musicisti salentini.