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Invertire il trend negativo e rientrare nel Salento con una buona iniezione di fiducia e punti in carniere. Il Lecce del neotecnico Luca Gotti prova a rilanciarsi nella lotta salvezza, e lasciarsi alle spalle paure e polemiche dopo la burrascosa sconfitta casalinga contro il Verona, coincisa con l’esonero di D’Aversa.

 

 

La sfida sul campo della Salernitana, che proverà a giocarsi le ultime residue speranze di agganciare il treno salvezza, in quello che è un battesimo di fuoco per Gotti.

Non ha particolari alchimie, ma spera di far ritrovare ai giallorossi lo spirito giusto mancato in queste ultime gare: “Vorrei fosse una squadra di calcio vera, di serie A, così come il Lecce ha dimostrato per gran parte del suo percorso in questa stagione - dichiara Gotti nella sua prima conferenza di vigilia gara -. I miei interventi sono stati mirati a ricercare tutto ciò che la squadra ha dimostrato di avere, e che invece per una serie di motivi non è riuscita più ad esprimere”.

E rimarca ancora l’aspetto motivazionale: “Confermo che negli allenamenti di questi giorni ho trovato una squadra scossa, colpita - prosegue il mister -. E con il cambio di guida tecnica possibile che il gruppo si riaccenda. Ma questa è già una squadra accesa di suo, tanto viva che, talvolta, ti assale il dubbio di aver fatto quasi troppo. Esistono poi aspetti mentali, motivazionali, emotivi, elementi importanti per questo gruppo. Poi esistono gli aspetti di campo e qui ho cercato di non fare un’insalata, ma mettendo delle idee sulla pressione e sulla costruzione, e sulle misure della squadra nelle varie fasi dell’incontro”.

Sull’avversario che si giocherà le ultime speranze di salvezza, Gotti la vede così: “Sono partite che hanno una certa importanza e mi auguro di ritrovare lo stesso Lecce che si è visto in passato – ammette -. È una delle cose che abbiamo studiato meno quella delle caratteristiche della Salernitana, ma avevamo la necessità di tenere il focus su di noi. Poi sì, in generale, abbiamo viste le peculiarità dell’avversario ma, e lo ripeto, visto il particolare momento che stiamo attraversando, era comunque giusto tenersi focalizzati su altri aspetti”.

 

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL LECCE

Lecce (4-3-3): 30 Falcone; 17 Gendrey, 5 Pongracic, 6 Baschirotto, 25 Gallo; 16 Gonzalez, 20 Ramadani, 8 Rafia; 7 Almqvist, 9 Kristovic, 11 Sansone. (21 Brancolini, 40 Samooja, 12 Venuti, 29 Blin, 18 Berisha, 91 Piccoli, 59 Touba, 10 Oudin, 13 Dorgu, 50 Pierotti). All.: Gotti.

Squalificati: Banda.

Diffidati: Rafia, Almqvist.

Indisponibili: Brancolini, Dermaku, Kaba.

 

 

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