Smaltita la sosta forza per gli impegni delle nazionali, il Lecce di Eugenio Corini intende proseguire la marcia verso la vetta della classifica.
Dopo la striscia di quattro vittorie consecutive i giallorossi tenteranno il pokerissimo nella sfida interna di domani sera contro la Salernitana, formazione che tallona i salentini. Il tecnico del Lecce non nasconde le insidie della gara: “È uno scontro diretto, la classifica dalle due squadre parla chiaro - avverte Corini. La Salernitana è solida, viene da dodici risultati utili e non prende gol da sette gare, oltre al fatto che è sempre stata nei primi posti, ed è allenata da un tecnico che stimo molto. Sappiamo che sarà un ostacolo molto molto duro da superare per mantenere il secondo posto”.
Una sosta che potrebbe condizionare l’attuale momento: “La squadra ha sempre mantenuto un grande equilibrio, sia nei momenti positivi che in quelli meno - ammette il tecnico. Anche se la classifica dice secondo posto c’è grande consapevolezza sul fatto che l’obiettivo sia ben lontano e le difficoltà siano tantissime. Dobbiamo affrontare l’avversario con pazienza e incisività, ma abbiamo la consapevolezza di essere una squadra forte, e possediamo l’attitudine e le risorse per batterli”.
Il tecnico ritroverà i nazionali Hjulmand e Nikolov nel pomeriggio di oggi, ma difficilmente saranno in campo dal primo minuto contro i campani: “Se tutto va bene faranno scarico oggi ed una piccola rifinitura domattina - chiarisce l’allenatore. Hanno giocato tanto ma tra viaggio, stanchezza eccetera non vanno sovraccaricati rischiando così degli infortuni. Vedo più un loro utilizzo a gara in corso”.