Mettere insieme la passione per il calcio e la lotta contro i pregiudizi. È una delle finalità che animeranno la partita amichevole “Fratelli tutti”, in programma domenica 21 novembre, alle 14.30, presso il training center della società sportiva Lazio a Formello.
Un’iniziativa che nasce dalla volontà di Papa Francesco e che vede protagoniste la rappresentativa della World Rom Organization e la “Squadra del Papa - Fratelli tutti”. Entrambe le compagini saranno ricevute in Vaticano sabato 20 novembre. Scopo della partita è raccogliere fondi per sostenere il progetto “Un calcio all’esclusione”, promosso dalla diocesi di Roma per favorire l’inclusione dei Rom e delle persone più fragili.
L’evento, affidato al Pontificio consiglio della cultura, è stato proposto dalla World Rom Organization che ha sede a Zagabria, ed è stato subito accolto. L’organizzazione vede il coinvolgimento di bambini e ragazzi attraverso un metodo mirato a prevenire ogni forma di emarginazione, con una particolare attenzione alle minoranze e alle persone con disabilità. Nel 2017 la Uefa Foundation for Children ha riconosciuto e incoraggiato questo sistema educativo sui campi di calcio.
La “Squadra del Papa - Fratelli tutti” è composta da Guardie svizzere, dipendenti vaticani, figli di dipendenti, sacerdoti che prestano il loro servizio nella Segreteria di Stato, nella Curia romana e nella Pontificia accademia ecclesiastica. A testimoniare il concreto impegno di inclusione e il senso stesso della partita, con la “Squadra del Papa” giocheranno tre giovani migranti, accolti dalla Comunità di Sant’Egidio, e un giovane con sindrome di Down che vive l’esperienza sportiva di Special Olympics. Il Papa, lo scorso 14 settembre a Košice, in Slovacchia, incontrando i Rom ha ricordato che che “essere Chiesa è vivere da convocati di Dio, è sentirsi titolari nella vita, far parte della stessa squadra”. La partita del 21 novembre sposa alla perfezione questo spirito.
Martedì 16 novembre, alle 12, nella Sala San Pio X (Via della Conciliazione, 5) si terrà la presentazione dell’amichevole, interverranno tra gli altri il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio consiglio della cultura; mons. Benoni Ambarus, vescovo ausiliare di Roma; il presidente della Lazio Claudio Lotito e il capitano Ciro Immobile.