Il desiderio di comporre un nuovo canto/inno alla santità giovanile, nasce dal cuore dell’ispettore che ha indetto in questo anno pastorale 2019/2020 un “anno speciale della santità giovanile” per tutta l’Ispettoria meridionale salesiana.

È lui che, durante il campo biblico dell’estate scorsa, ha chiesto personalmente a un animatore dell’oratorio di Potenza, Antonio Ruoti, se se la sentiva di scrivere un testo che potesse diventare la “colonna sonora” per tutti gli adolescenti e giovani in questo anno speciale. Antonio, innamorato della santità di Domenico Savio e della sua relazione educativa con don Bosco, ha composto questo bellissimo testo.

“Un inno - spiega l’autore Antonio Ruoti, nato nella splendida cornice della Sila, dove il Signore parla e si fa sentire, in un anno speciale per l’Ispettoria (che celebra l’anno della santità giovanile). È una tela di storie che si intersecano tra loro: l’incontro tra Domenico Savio e Don Bosco e l’ingresso dirompente di Domenico nella vita di un giovane d’oggi”.

“Il 2 aprile 1854 - racconta Ruoti - don Bosco incontrava quello che sarebbe stato il frutto più maturo del suo sistema educativo: un incontro di sguardi, un incontro che lascia il segno e si fa programma di vita (guadagnare anime per portarle a Dio). Il segreto della grandezza di Domenico risiedeva nella sua capacità di farsi piccolo: per questo l’inno vuole trasmettere e consegnare ai nostri giovani Domenico come modello di vita. Una vita che si fa Paradiso avendo il Paradiso stesso come prospettiva. D’altronde basta poco: nel ritornello è condensata in poche battute la ricetta della santità formulata da Don Bosco (gioia e allegria, doveri di studio e preghiera, amore per gli altri)”.

“La santità – conclude - è una chiamata a vivere in pienezza la propria esistenza, è una chiamata alla libertà: non può rendermi meno, ma far diventar ancora migliore”.

L’inno sarà cantato da tanti ragazzi e giovani che sono stati convocati a Lecce, nell’unica Basilica al mondo dedicata a Domenico Savio, per vivere la Festa adolescenti e la Festa ispettoriale dei Salesiani del meridione i prossimi 24-26 aprile.