Cinquanta anni dalla erezione a parrocchia. La comunità del “Cuore Immacolato di Maria” di Lecce dà il via ai festeggiamenti per il suo giubileo.

È passato, infatti, mezzo secolo da quando, sotto l’episcopato di mons. Francesco Minerva, finalmente ebbe una propria parrocchia la porzione di popolo di Dio che cominciava ad abitare in quella zona che fino ad allora veniva percorsa solo dai pellegrini che raggiungevano la “Capu te Santu Ronzu”, fermandosi alle diverse edicole-stazioni che ne ricordavano il martirio. Una parrocchia al bordo della città che è cresciuta nel tempo con tanti nuovi fedeli, guidata da non tantissimi parroci in questi anni. Ora con don Maurizio Ciccarese e con il diacono don Fulvio Paliaga continuano questo percorso di edificazione di una comunità viva e si preparano ad un giubileo che è “un tempo di grazia dopo questi due anni di paura è tribolazione”.

Nel messaggio dei due sacerdoti scritto ai fedeli per questa occasione ricordano che: il tempio di mattoni è simbolo di una Chiesa viva, la comunità cristiana, che già gli apostoli Pietro e Paolo… identificavano come edificio spirituale, costruito da Dio con le pietre vive che sono i cristiani, sopra l’unico fondamento che è Gesù Cristo.

Il culmine dei festeggiamenti sarà il 23 dicembre con la solenne celebrazione eucaristica presieduta da mons. Michele Seccia, arcivescovo di Lecce, ma nei giorni precedenti sono previsti altri eventi e celebrazioni che vedranno il coinvolgimento di diverse categorie di parrocchiani e di reverendi ospiti.

Si inizia il 18 dicembre (ore 18.30). Tutti coloro che stanno festeggiando l’anniversario parteciperanno all’eucarestia presieduta dal vicario generale della diocesi, mons. Gigi Manca. Mons. Fernando Filograna, vescovo di Nardò-Gallipoli, il 19 dicembre (ore 18.30) celebrerà la santa messa per tutti i battezzati nella parrocchia. Nei tre giorni successivi le celebrazioni saranno presiedute dal don Cosimo Marullo (il 20), don Pasquale D’Angelo e don Damiano Madaro. A latere delle celebrazioni liturgiche sono state programmate anche una mostra fotografica e una proiezione con delle testimonianze sui 50 anni della parrocchia. Il 22 dicembre dopo la messa con don Damiano Madaro è previsto un concerto-meditazione con Tyna Maria e la Just Community.