Ci sono detti popolari che recitano all’incirca: “ogni popolo ha i governanti che si merita” oppure “nemo profeta in patria”... Ma questi criteri varranno anche per i santi?
In realtà pensiamo di no considerato, ad esempio, il caso del nostro cittadino onorario don Natale Di Nanni, nativo di Andria, che generazioni di leccesi che lo hanno conosciuto considerano e “venerano” come “santo” già da quando era in vita, come dimostrano le tante testimonianze pervenute che saranno racchiuse in un’apposita pubblicazione, in corso di realizzazione, e la cui presentazione avverrà il prossimo 20 gennaio dopo la messa solenne delle 18 nella basilica San Domenico Savio in Lecce.
La ricorrenza del centenario dalla nascita, 20 gennaio 1922, ha generato negli Exallievi di don Bosco dell'Opera salesiana di Lecce una spinta emozionante per meglio ricordarlo e ringraziare il Signore per averci donato la sua vita.
Don Di Nanni ha riempito di attenzioni e di gioia tantissimi giovani che, ora adulti riconoscenti, vogliono presentarlo alle nuove generazioni poiché la sua vita è stata completamente dedicata a loro, specie ai più bisognosi.
Ecco una sua breve sintesi della sua vita.
I Salesiani arrivarono a Lecce in treno il 14 novembre 1949. La prima obbedienza da sacerdote vede don Di Nanni impegnato nella nostra città nel decennio 1952-62, nella giovanissima, anche se molto precaria, prima sede dell'Oratorio Salesiano di Lecce, in via Arte del Cemento (riadattando ambienti della ex fabbrica di cemento dei F.lli Peluso), divenuta in seguito via Don Bosco, nei pressi della stazione ferroviaria.
Dal 1970 al 2004, eccetto una breve parentesi tra il 1991 e il '93 che lo vede a Lavello (Potenza) in qualità di vicario parrocchiale, don Di Nanni rimane sempre a Lecce al servizio dei giovani, degli Exallievi dell'antico oratorio e dei Cooperatori salesiani, leccese tra i leccesi.
La morte lo raggiunge il 6 febbraio 2004, a 82 anni, 62 di professione religiosa e 52 di sacerdozio.
Negli anni a seguire, con il fattivo interessamento degli Exallievi, un grande desiderio muoveva i passi verso quel che il 20 gennaio 2011 è diventata realtà con l'inaugurazione di un parco intitolato a Natale Don Di Nanni nel quartiere salesiano, dove è stata collocata una stele che ricorda la sua figura e servizio, e dove il prossimo 6 febbraio avremo un momento di preghiera presieduto dall’arcivescovo Michele Seccia.
Volendo raggiungere ogni angolo della nostra città per creare un abbraccio virtuale col nostro indimenticabile don Di Nanni l’intera cittadinanza è invitata a partecipare ad entrambe le iniziative.