Dopo aver vissuto la gioia per la dedicazione della nuova chiesa, la comunità parrocchiale di San Nicola di Mira in Lecce, nella IV domenica di Quaresima, domenica della gioia, ha ricevuto dall’arcivescovo il dono del suo nuovo pastore nella persona di don Cosimo Marullo, che succede a don Giovanni Buttazzo, per venti anni alla guida della comunità.

Nel corso della celebrazione (GUARDA) presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia, nella quale don Cosimo ha rinnovato le promesse sacerdotali e prestato giuramento per compiere l’ufficio di parroco, il vescovo, partendo dall’icona biblica della domenica del Padre misericordioso, ha invitato il giovane sacerdote a vivere in pienezza il ministero, facendosi vicino a tutti i fedeli della comunità, invitandolo a visitare le famiglie, ricordando che non sarà semplice, ma che tutto dovrà essere vissuto con entusiasmo. Un invito allargato a tutti i sacerdoti presenti, quello di non vivere una pastorale a tempo, ma a dedicare tutte le proprie energie per testimoniare il vangelo.

Allo stesso modo, don Cosimo nel rendere grazie al Signore, ha sottolineato nel suo saluto la volontà di vivere per il popolo di Dio che gli è stato affidato, per le famiglie, per gli ammalati, per i giovani, per quanti si sono allontanati per cause contingenti negli ultimi anni, affermando che tutti devono potersi sentire in famiglia in parrocchia. Nel salutare le istituzioni don Cosimo ha chiesto che il quartiere, non sia considerato solo come quartiere di periferia, perché “la dignità delle persone, in qualunque luogo vivano, è sempre di serie A”.

Un ultimo pensiero il giovane sacerdote lo ha rivolto a quella che è la zona di missione del territorio parrocchiale, la casa circondariale, a coloro che in essa stanno scontando la loro pena. “Per loro, come per tutti, il Padre ha sempre pronto un abbraccio benedicente che ci permette di ripartire per essere nuovi sempre”.

Racconto per immagini di Arturo Caprioli