Ieri sera, Lunedì Santo, le tre parrocchie di Lecce San Giovanni Battista, San Massimiliano Kolbe e San Sabino hanno vissuto insieme un momento di preghiera per rinsaldare la comunione interparrocchiale.
Attraverso una liturgia suggestiva e ben organizzata con segni, canti e brani evangelici hanno rivissuto gli ultimi momenti della vita di Gesù. Tre scene, tre momenti della vita di Gesù contemplati in unica liturgia: l’unzione di Betania, la lavanda dei piedi, l’altare della Croce.
È stato certamente un momento voluto dalle tre parrocchie per allargare la comunione e la collaborazione pastorale in vista della celebrazione di un Sinodo che li vede sempre più vicini per ascoltarsi e per servire tutti coloro che si accostano alle comunità. È stata certamente una buona opportunità per stare insieme prima della Pasqua e per pregare al di là dei perimetri delle parrocchie. L’inizio di una nuova fase pastorale in cui le comunità parrocchiali si incontrano per conoscersi e per tessere relazioni autentiche di fraternità. Parrocchie unite insieme dal vincolo della carità, della fede, e della speranza.
Il profumo di Betania ha ricordato, come dice San Agostino, che come Maria ognuno deve ungere i piedi doloranti del Cristo presente nei fratelli poveri. La brocca e l’asciugamano hanno ricordato, invece, l’insegnamento di Gesù di essere servi di tutti lavando i piedi dei fratelli.
La croce, infine, ha ricordato che la passione e morte di Gesù fanno sempre parte della vita dei credenti e che devono incidere di più sul vissuto quotidiano.