Si avvicina il 4 giugno, giorno in cui, 99 anni fa moriva a Lecce il santo sacerdote Filippo Smaldone.
La congregazione da lui fondata, le Suore Salesiane dei Sacri Cuori insieme alla parrocchia leccese a lui intitolata, si uniscono presso il santuario diocesano delle “Scalze” dove, sotto l’altare, risposa il suo corpo, per prepararsi alla sua festa invitando la chiesa locale e la città a riscoprire in questo suo figlio le virtù cristiane e quelle civili vissute in modo eroico.
Quest’anno sarà possibile avere una partecipazione serena grazie alla situazione pandemica più favorevole, rispetto i due anni precedenti.
Tutti i giorni alle 7 l’eucaristia presieduta da don Antonio Podo, rettore del santuario.
La sera alle 18:30 si alterneranno nella celebrazione sacerdoti e comunità parrocchiali secondo questo programma.
Il 31 maggio la parrocchia di San Filippo Smaldone terminerà il mese mariano con un pellegrinaggio a piedi dalla chiesa parrocchiale, in Via vecchia San Pietro in Lama, al santuario di San Filippo in Piazza M. Corso che è intitolato a Maria Madre di Dio, dando così inizio ai giorni di preparazione alla festa del panto. Presiederà l’eucaristia il parroco don Carlo Santoro con riflessione su San Filippo e il suo amore a Maria.
Il 1° giugno avrà inizio il triduo solenne con la messa presieduta da don Gaetano Tornese, parroco di Torchiarolo che, con la sua comunità, ci farà riflettere su San Filippo, apostolo della Carità.
Il 2 giugno sarà don Francesco De Matteis, che con la parrocchia di Pisignano, di cui è parroco, inviterà i fedeli a scoprire San Filippo, testimone di misericordia.
Il 3 giugno don Flavio De Pascali, parroco della cattedrale e di Santa Croce insieme alle comunità del centro storico guiderà la riflessione per conoscere San Filippo, modello di vita evangelica.
La stessa sera del 3 giugno alle 20 l’arcivescovo Luigi Pezzuto, nunzio apostolico, guiderà la veglia durante la quale si farà memoria del Beato Transito del Santo, animerà la preghiera il coro “Smaldone meeting god” formato dai genitori dell’Istituto Smaldone di Lecce.
Il 4 giugno, memoria liturgica di San Filippo Smaldone, al Santuario sarà celebrata l’eucaristia alle 7 dal rettore, don Antonio Podo.
Anche quest’anno non si farà la processione, alle 10, in Piazza Duomo, si raduneranno i ragazzi e i bambini delle scuole smaldoniane con le famiglie, i fedeli e i devoti per un momento di festosa attesa, con la banda musicale, dell’immagine e della reliquia di San Filippo, dopo il saluto, l’arcivescovo di Lecce, mons. Michele Seccia, accompagnerà i fedeli ad attraversare la Porta Santa del duomo, per vivere il Giubileo Oronziano come famiglia e come parrocchia smaldoniana, alle 10:30 inizierà la solenne eucaristia, animata dal coro della cattedrale, nel luogo dove San Filippo ha svolto il suo servizio di canonico e tante volte ha confessato e celebrato la messa.
La celebrazione verrà trasmessa in diretta sulla pagina Fb di Portalecce e su Telerama (ch 15).