“Vi scrivo per rappresentarvi lo stato di agitazione ed allarmismo generatosi in seguito alle notizie diffuse ieri dai principali media italiani, con riferimento alla conferma del coprifuoco alle ore 22.00 ed alla possibilità che questo venga prolungato anche per la stagione estiva”.
Sono le prime parole di una lettera che il presidente della Provincia di Lecce, Stefano Minerva ha inviato al presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi e al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano per informarli sullo stato di agitazione e di preoccupazione degli operatori turistici salentini, in seguito alle notizie relative ad un possibile prolungamento del coprifuoco alle 22 anche per la stagione estiva.
“Quella di ieri - spiega Minerva - è stata una giornata controversa, con la gioia del calendario delle riaperture e il timore del ‘coprifuoco prolungato’. Pur consapevole dell’odierna situazione pandemica che obbliga tutti noi alle dovute misure per contenere la diffusione del virus - fermo restando la campagna di vaccinazione in essere - è mio dovere farmi interprete del sentimento di insicurezza proprio delle imprese turistiche e dei lavoratori del Salento, regione che storicamente accoglie turisti e cittadini da ogni dove”.
“Aziende, operatori e lavoratori - conclude il presidente della Provincia - hanno bisogno di ripartire e, se l’Rt di contagio scende, credo che si possa ritornare alla sperata normalità”.