Settembre è il mese della ripresa. L’anno scolastico riparte per milioni di studenti e tanta è l’adrenalina che pervade bambini e adolescenti in attesa della prima campanella che segnerà l’inizio del nuovo percorso.
Anche la Chiesa scende in campo per il ritorno in classe, iniziando con un piccolo momento che vuole accompagnare i ragazzi nel nuovo anno scolastico. Il parroco della comunità di Santa Maria dell’Idria in Lecce, Padre Carmine Madalese supportato dal gruppo catechistico, ha infatti organizzato nella messa domenicale, la benedizione degli zainetti, ossia un modo diverso per augurare un buon anno scolastico a tutti i bambini e i ragazzi.
La benedizione degli zaini per il nuovo anno scolastico è stato un invito a tutti gli studenti a vivere questo momento affidandosi al Signore. Ma non solo per gli studenti, ma anche per genitori, insegnanti e collaboratori scolastici che si preparano ad affrontare questa nuova avventura.
Infatti, egli stesso, nella preghiera di benedizione, ha precisato che: “La benedizione non è un portafortuna, ma per dire il bene di ciò che lo studio, la scuola, l’istruzione rappresentano. Lo zaino è solo un oggetto che serve a portare libri e quaderni; la scuola, invece, è molto di più: prima di tutto è una grande opportunità, che noi diamo per scontata, ma che ancora oggi, in molte zone del mondo, è un privilegio per pochi”.
“È con questo spirito riconoscente - ha concluso Padre Carmine - che compiamo il gesto di benedire gli zaini, per dire bene, in Dio, di ciò che la scuola è, anche quando significa fatica, impegno, sacrificio”.