Ieri 12 aprile si è svolta nella chiesa madre di Squinzano la messa di suffragio nel secondo anniversario della morte del compianto mons. Vito Antonio Caricato.
L’arrivo della primavera è da sempre associato, a Squinzano, ai festeggiamenti in onore di Maria Santissima Annunziata. E come in questo periodo la natura si risveglia alla vita annunciando che l’estate è vicina, così l’annuncio dell’angelo a Maria apre il cuore a nuove e segrete speranze.
Domani 25 marzo, tutta la comunità squinzanese ed in particolare coloro che hanno indossato e continueranno ad indossare il fazzolettone Scout, parteciperà ad una commemorazione presso la chiesa madre alle 18 per ricordare i cinquant’anni dalla scomparsa del piccolo Maurizio Papa, che tanto segnò, nel lontano 1974, l'intera cittadinanza oltre che la sua famiglia.
La recente riqualificazione di Piazza Sant’Anna Olmi a Squinzano, inaugurata sabato scorso, alla presenza dell’arcivescovo Michele Seccia, ha sollecitato non poco la curiosità riguardo alla colonna dell’Osanna collocata nella piazza.
Le comunità parrocchiali San Nicola di Myra e Mater Domini in Squinzano sono ormai pronte per presentare la seconda edizione della Passione vivente che ha come tema “La porta del dolore” in continuità con quanto vissuto durante il Natale con il Presepe vivente all’Abbazia di Cerrate che aveva come tema “La porta della fede”.
Tra i tanti personaggi che hanno dato lustro a Squinzano e che hanno lasciato un segno indelebile nella comunità, sia con le loro opere spirituali che materiali, ce n’è uno molto conosciuto nel Nord Salento nel periodo in cui operò nel settore dell’arte sacra.