Vernole anche quest’anno festeggia i suoi protettori, Santi Anna e Gioacchino, rispettando le restrizioni imposte dalle vigenti normative in materia di coronavirus.
Si terrà domani 18 luglio alle 20, presso la chiesa madre di Vernole, la terza edizione di “Vernole incontra”, rassegna culturale dedicata quest’anno alla tanto dibattuta questione meridionale, tema che sarà trattato da Claudio Scamardella, direttore del Nuovo Quotidiano di Puglia.
Alle 20 di domani 9 luglio, la chiesa parrocchiale di Vernole ospiterà un concerto di alto livello culturale e musicale.
Il 29 giugno rappresenta una data di riferimento per le antiche tradizioni delle comunità rurali del Salento, in particolare per la devozione e la pietà popolare che nei secoli hanno vissuto tra i tanti fedeli legati alla figura di San Paolo Apostolo.
Ai numerosi tesori storici ed archeologici presenti nel territorio comunale di Vernole, si aggiungono ufficialmente i resti dell’antico scalo portuale di Lupiae (antico nome della città di Lecce) ritrovati a ridosso dell’area centrale della costa, nei pressi della riserva naturale “Le Cesine”.
Anche a Vanze, nel giorno in cui la Chiesa ricorda San Vito martire, si è svolto il rito della benedizione degli animali e delle primizie della terra, presieduto dal parroco don Francesco De Matteis sul sagrato della chiesa parrocchiale.