“Fratellanza, pianto, sorriso”. Tre parole per sintetizzare dieci anni di pontificato. A pronunciarle è il Papa, in POPECAST, il podcast realizzato dai media vaticani per questo speciale anniversario.
“La prima parola che mi viene è che sembra ieri”, racconta Francesco quasi sorpreso per questi dieci anni sul soglio di Pietro: “Il tempo è pressuroso… va di fretta. E quando tu vuoi cogliere l’oggi, è già ieri. Vivere così è una novità. Questi dieci anni sono stati così: una tensione, vivere in tensione”.
E ancora: “Non pensavo che sarei stato il Papa nella terza guerra mondiale. Pensavo che la Siria fosse una cosa singolare, poi sono arrivate le altre. Mi fa soffrire vedere i morti, ragazzi - sia russi che ucraini, non mi interessa - che non tornano. È dura”. Il momento più bello: “L’incontro in piazza San Pietro con i vecchi”, l’udienza, cioè, con i nonni di tutto il mondo del 28 settembre 2014: “I vecchi sono saggezza e mi aiutano tanto. Anche io sono vecchio, no?”.