0
0
0
s2sdefault

Se già non bastassero i suoi gesti, le sue parole, le sue scelte per entrare nella storia e nel cuore dell’umanità, Papa Francesco ieri ci ha messo ancor più del suo per implorare la pace. Giovedi nella messa “in Coena Domini” li laverà ai detenuti di Velletri. Ieri con un atto di infinita umiltà sì è abbassato fino a terra per baciarli.

La richiesta del cuore è un gesto che spezza il protocollo, che arriva in modo spontaneo, che non risponde ad alcun testo scritto ma solo a quel sentire forte che la riconciliazione è l’unica strada da seguire. In ginocchio, chino sui piedi dei leader sud sudanesi, Francesco chiede “con sentimenti più profondi” la pace per il piccolo Paese africano.

Nel calore della sua Casa, che ha offerto per il ritiro spirituale di due giorni, il Papa non nasconde - dialogando spontaneamente - le future difficoltà ma insiste nella richiesta. Lo fa come “fratello”, lo fa lasciando parlare il suo cuore, lo fa chiedendo ai leader di raccogliere la sfida per diventare “da semplici cittadini”, “padri della Nazione”.

Nel concludere l’incontro prima di un gesto che entra nella storia, Francesco ha pregato con i suoi ospiti per la riconciliazione.

Padre santo, Dio di infinita bontà, Tu ci chiami a rinnovarci nel tuo Spirito e manifesti la tua onnipotenza soprattutto nella grazia del perdono. Riconosciamo il tuo amore di Padre quando pieghi la durezza dell’uomo e in un mondo lacerato da lotte e discordie lo rendi disponibile alla riconciliazione. Molte volte gli uomini hanno infranto la tua alleanza e Tu, invece di abbandonarli, hai stretto con loro un vincolo nuovo per mezzo di Gesù, tuo Figlio e nostro redentore: un vincolo così saldo che nulla potrà mai spezzarlo.

 

Ti preghiamo di agire, con la forza dello Spirito, nell’intimo dei cuori, perché i nemici si aprano al dialogo, gli avversari si stringano la mano e i popoli si incontrino nella concordia. Per tuo dono, o Padre, la ricerca sincera della pace estingua le contese, l’amore vinca l’odio e la vendetta sia disarmata dal perdono, perché affidandoci unicamente alla tua misericordia ritroviamo la via del ritorno a Te, e aprendoci all’azione dello Spirito Santo viviamo in Cristo la vita nuova, nella lode perenne del tuo nome e nel servizio dei fratelli. Amen.

 

Forum Famiglie Puglia