“Come annunciato dal Santo Padre lo scorso 5 aprile durante la preghiera dell’Angelus, domenica prossima, 22 novembre, Solennità di Cristo Re e conclusione dell’Anno liturgico, al termine della santa messa celebrata da Papa Francesco nella Basilica di San Pietro avverrà la consegna della Croce delle Giornate mondiali della gioventù”.
A dichiararlo ai giornalisti è il direttore della Santa Sede, Matteo Bruni, rendendo noto che “saranno presenti per l’occasione una delegazione dal Centro America e una dal Portogallo”.
Dunque domenica 22 novembre al termine della celebrazione liturgica la Croce e la copia dell’icona Salus Populi Romani, che da anni accompagnano le preparazioni alle edizioni internazionali della GMG, passeranno dalle mani della rappresentanza dei giovani panamensi alla gioventù portoghese presenti, a causa della pandemia in delegazioni molto ristrette. La scorsa Giornata mondiale della gioventù, infatti, si è svolta a Panama, mentre la prossima, prevista per il 2023, avrà luogo a Lisbona.
Come ricorda anche un comunicato del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita per questa occasione, il tradizionale passaggio di consegne sarebbe dovuto accadere durante la Domenica della Palme al termine della celebrazione presieduta dal Santo Padre in Piazza San Pietro, ma questo non è avvenuto, a causa della pandemia e delle misure restrittive che hanno colpito l'Europa e il mondo. Questa tradizione risale al 1984 quando, a conclusione dell’Anno Giubilare della Redenzione, Papa Giovanni Paolo II affidò ai giovani la Croce del Giubileo, conosciuta oggi come la Croce delle Gmg, da allora al centro di ogni edizione internazionale delle Giornate. Nel 2003 il Santo Padre ha offerto alla gioventù anche una copia dell’Icona di Maria Salus Populi Romani, che affianca la Croce nei suoi pellegrinaggi per il mondo.