Si svolgerà il 31 dicembre la 56ª Marcia della pace, promossa dalla Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, l’Azione cattolica italiana, la Caritas italiana, il Movimento dei Focolari Italia e Pax Christi Italia.
“Non si deve né promuovere né prevedere un rituale per le benedizioni di coppie in una situazione irregolare, ma non si deve neppure impedire o proibire la vicinanza della Chiesa ad ogni situazione in cui si chieda l’aiuto di Dio attraverso una semplice benedizione”.
Le madri single che hanno scelto di tenere i loro figli avuti fuori dal matrimonio non devono essere impedite ma incoraggiate ad accedere ai Sacramenti.
Qualcosa di veramente speciale è stato, richiesto ed ottenuto dalla Famiglia francescana in occasione del prossimo Natale.
“Quali saranno le conseguenze, a medio e a lungo termine, delle nuove tecnologie digitali? E quale impatto avranno sulla vita degli individui e della società, sulla stabilità internazionale e sulla pace?”.
“Dai rettori dei seminari, dai formatori e dal Cammino sinodale è emersa l’esigenza di avvicinare i seminaristi alla realtà. D’altra parte, la Chiesa deve avvertire l’esigenza di generare i propri pastori. E se questo non avviene, significa che c’è qualcosa che non va nella Chiesa. Senza vocazione, la Chiesa non è”.