Se la Chiesa “esiste nelle e a partire dalle Chiese particolari” (L.G. 23) come si può avviare un processo sinodale se non coinvolgendo direttamente le Chiese particolari, dove vive il popolo di Dio?
A questo scopo la diocesi di Lecce invia una scheda programmatica di Linee Guida (LEGGI) per i referenti sinodali parrocchiali, come ausilio suppletivo per meglio svolgere il servizio loro affidato.
Il compito proprio del referente sinodale parrocchiale è quello di collaborare con il parroco nella strutturazione e nell’accompagnamento del cammino sinodale della comunità parrocchiale: dare l’opportunità a tutta la comunità parrocchiale di essere informata sul sinodo, attivare sinergie tra gli operatori di ambiti apparentemente diversi, stimolare incontri del Consiglio pastorale parrocchiale (Cpp) e del Consiglio parrocchiale per gli affari economici perché riflettano sulla scheda inerente la vita della parrocchia nel suo insieme, utilizzando anche gli altri sussidi diocesani proposti ma anche attingendo a quelli che si possono reperire nel sito camminosinodale.chiesacattolica.it, nella sezione ‘Fase narrativa’.
La conoscenza degli operatori parrocchiali circa le singole realtà locali può consentire di raggiungere al meglio le diversificate realtà vicine e lontane dalla parrocchia stessa, collaborando anche con le altre parrocchie.
Le schede, le domande e i percorsi indicati sono semplicemente delle possibilità che ogni parrocchia può integrare in relazione al contesto in cui vive ed opera, partendo da piccoli gruppi per aprirsi poi all’esterno.
Le sintesi realizzate dai diversi gruppi, che si confronteranno nell’ascolto reciproco, saranno raccolte dai referenti diocesani delle parrocchie, per poi riportale prima al Cpp e poi in una grande assemblea.
La relazione redatta secondo i criteri proposti nelle ultime pagine del sussidio diocesano (seconda relazione) verrà inviata all’Équipe sinodale sulla casella di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Questa ultima relazione verrà condivisa nell’incontro dei referenti sinodali che si terrà nelle rispettive foranie il 29 marzo p.v. e che costituirà la base per una sintesi proposta nell’Assemblea pre-sinodale del 5 aprile p.v. alle ore 19 presso la parrocchia Madonna della Fiducia in Giorgilorio.
Nella scheda qui proposta è pubblicato anche il calendario della Quaresima che ci vedrà tutti coinvolti.
La parrocchia resta ancora nel nostro Paese, nonostante le crescenti difficoltà, la forma più efficace per esprimere il radicamento della Chiesa nel territorio e la vicinanza della comunità cristiana alla quotidianità delle persone; da qui parte il cammino sinodale ‘dal basso,’ appena iniziato, e che coinvolgerà tutti per molti anni a seguire.
“L’obiettivo… è …integrare il processo sinodale nella vita della Chiesa locale in modi creativi che promuovano una comunione più profonda, una partecipazione più piena e una missione più fruttuosa (Vademecum 3.1).
*Referente diocesano Cammino sinodale