Ieri mattina il sindaco di Lecce, Adriana Poli Bortone ha accolto a Palazzo di Città il card. Stanislaw Dziwisz. Con lui, l’arcivescovo mons. Michele Seccia e l’arcivescovo coadiutore mons. Angelo Raffaele Panzetta.
Ci si ritrova attorno a un tavolo con una penna tra le mani e un foglio di carta davanti agli occhi; non un foglio bianco che suggerisce il “panico” da verifica a sorpresa.
Il 17 e 18 settembre 1994 si è scritta una tra le pagine più belle della storia della Chiesa e della città di Lecce.
È suonata la campanella per circa cinquanta corsisti della Scuola diocesana di formazione teologica (Sdft) di Lecce per l’anno pastorale 2024-2025 che ieri pomeriggio, giovedì 7 novembre, hanno ripreso a frequentare gli spazi dell’ex nuovo seminario, oggi Centro di pastorale e di cultura “Giovanni Paolo II” in Castromendiano.
In vista delle celebrazioni in memoria del trentesimo anniversario della Visita di Giovanni Paolo II alla città e alla Chiesa di Lecce e che culmineranno sabato 9 novembre con l’accoglienza del card. Stanisław Dziwisz, all’epoca segretario particolare del Pontefice polacco, Portalecce pubblica gli interventi ufficiali di quelle due giornate storiche (17 e 18 settembre 1994).
In vista delle celebrazioni in memoria del trentesimo anniversario della Visita di Giovanni Paolo II alla città e alla Chiesa di Lecce e che culmineranno sabato 9 novembre con l’accoglienza del card. Stanisław Dziwisz, all’epoca segretario particolare del Pontefice polacco, Portalecce pubblica gli interventi ufficiali di quelle due giornate storiche (17 e 18 settembre 1994).