La solennità del Santo Natale entra oggi nel vivo. Un tempo di gioia e di contemplazione del mistero dell’Incarnazione dopo la grande incertezza provocata dalla pandemia che ha imposto due anni di limitazioni.
Mi è gradito farvi giungere i miei più sinceri e cari auguri di Natale, che, tra noi, non possono essere semplice esercizio formale, bensì devono avere un tono cordiale e familiare, al fine di introdurci nel mistero dell’Incarnazione e contemplare nuovamente l’incanto della grotta di Betlemme.
La già corposa agenda dell’arcivescovo Michele Seccia, sarà ancora più intensa in questo tempo di Natale, ricco di appuntamenti e occasioni di incontro. Oltre alle diverse celebrazioni liturgiche, infatti, il pastore non lesinerà energie per far giungere il messaggio del Natale a tutti i fedeli e ai cittadini dell’arcidiocesi.
Carissime sorelle e carissimi fratelli, la Giornata del seminario che celebriamo anche quest’anno in occasione della solennità dell’Immacolata Concezione di Maria, ci invita a porre lo sguardo sulla realtà del progetto di Dio nel quale ognuno di noi è coinvolto e interpellato.
Don Michele Seccia è stato ordinato sacerdote 45 anni fa nella cattedrale di Barletta il 26 novembre 1977 dall’arcivescovo di Trani e Barletta, il leccese, mons. Giuseppe Carata. Di seguito gli auguri del vicario generale in rappresentanza della comunità diocesana.
Un cordialissimo incontro si è svolto ieri mattina 14 novembre, presso l’arcivescovado di Lecce, fra una delegazione del Circolo Laudato si’ di Lecce e l’arcivescovo Michele Seccia.