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Ieri è stata una giornata importante per l’Istituto superiore di scienze religiose metropolitano "don Tonino Bello" (Issrm) di Lecce.

 

 

Le aule dell'Istituto hanno accolto la seduta estiva di laurea per il conseguimento della Licenza in scienze religiose (laurea magistrale) e per il Baccalaureato in scienze religiose (laurea triennale). Le discussioni delle tesi sono state un momento di grande emozione e di profonda riflessione.

Nella prima mattinata, il presidente della commissione, don Vito Mignozzi, preside della Facoltà teologica pugliese, ha aperto la seduta e gli studenti hanno presentato il frutto dei loro studi.

Elisa Vergari è stata la prima candidata a presentare la sua tesi intitolata "L'agire didattico nella scuola dell'innovazione 'I care': la didattica per competenze e l'esperienza della scuola di Barbiana". Vergari ha esplorato l'innovativo approccio didattico ispirato da don Lorenzo Milani, sotto la guida del prof. Pietro Manca, suscitando l'interesse della commissione e dei presenti.

Successivamente, Daniele Prete ha discusso la sua tesi, "L'arte di insegnare per costruire alleanze in classe: il ruolo del docente oggi". Prete ha analizzato il ruolo cruciale del docente nella società moderna, mettendo in luce le sfide e le opportunità dell'insegnamento contemporaneo.

Donatella De Carlo ha poi presentato un argomento di grande attualità con la sua tesi "Dalla pedagogia degli oppressi alla pedagogia dell'inclusione e delle competenze". Il suo lavoro, sotto la guida del prof. Visconti Roberto, ha offerto una visione critica e propositiva sulla pedagogia inclusiva.

La sessione è continuata con Egidio Bruno, che ha esaminato il pontificato di Alessandro VII con la tesi "Il pontificato di Alessandro VII (1655 – 1667): vescovo di Nardò - Papa ridisegnatore". Bruno, supportato dal relatore prof. Michele Carriero, ha illustrato l'impatto storico e religioso di questo pontificato.

Francesco Carlucci ha poi esplorato "La Chiesa di Dio radunata in sinodo: lo Spirito Santo protagonista del cammino sinodale per una Chiesa trinitariamente formata". La sua analisi teologica, con la supervisione della prof.ssa Annamaria Fiammata, ha offerto spunti profondi sul ruolo dello Spirito Santo nel cammino sinodale.

Giorgio Montanaro ha discusso la tesi "Unum verum bonum: la nullificazione del male", seguita dalla prof.ssa Daniela De Leo, offrendo una riflessione filosofica e teologica sulla natura del male e la sua sconfitta.

Giusy Dinoi ha presentato "L'arte di comprendersi: dal pozzo di Sicar ai banchi di scuola", un'analisi che ha messo in evidenza l'importanza della comprensione reciproca nell'educazione, supervisionata dal prof. Patrizio Missere.

Concludendo la sessione mattutina, Valeria Mercuri ha affascinato la commissione con "Vincent Willen Van Gogh: il pittore pazzo per la luce di Cristo. Una lettura spirituale di opere scelte", un lavoro guidato dal prof. Antonio Scattolini.

Matteo Damiano Perrone ha chiuso la mattinata con la sua tesi "Aspetti e interpretazioni filosofiche dell'enciclica Laudato Si’", seguita dal prof. Luca Cucurachi, analizzando l'enciclica di Papa Francesco da una prospettiva filosofica.

Nel pomeriggio, il direttore dell'Issrm, il prof. Antonio Bergamo ha aperto la sessione di laurea per il Baccalaureato in scienze religiose, accogliendo i candidati e i presenti.

Angela De Venere ha inaugurato la sessione pomeridiana con la sua tesi "I passi del venerabile Matteo Farina tra virtù e magistero", seguita dal prof. Luigi Manca. La sua ricerca ha illustrato la vita e le virtù del Venerabile Matteo Farina.

Apollonia Leo ha poi discusso "Il fedele laico: dal Vaticano ai giorni nostri", sotto la guida del prof. Antonio Sozzo, offrendo una prospettiva storica e contemporanea sul ruolo del laico nella Chiesa.

Concetta Potenza ha presentato la sua tesi "Dio Trinità annunciato ad gentes. Dimensione trinitaria della vocazione missionaria di tutta la Chiesa di Cristo", con la guida della prof.ssa Annamaria Fiammata, esplorando la dimensione trinitaria della missione ecclesiale.

Giorgio Chiriacò ha concluso la giornata con la sua tesi "Profilo mariano e stili ecclesiali nel pensiero di Klaus Hemmerle", seguito dal prof. Bergamo. La sua analisi ha messo in luce la dimensione carismatica nel pensiero ecclesiale di Hemmerle.

Le sessioni di laurea all'Issrm "don Tonino Bello" sono state un momento di grande orgoglio e celebrazione per tutti i presenti. Gli studenti hanno dimostrato non solo competenza accademica, ma anche passione e dedizione per i loro studi. I temi trattati nelle tesi hanno spaziato dall'innovazione didattica alla teologia, dalla storia della Chiesa alla pedagogia inclusiva, riflettendo la ricchezza e la diversità del campo delle scienze religiose.

Questa giornata ha rappresentato un importante traguardo per i laureandi, che con impegno e determinazione hanno raggiunto un obiettivo significativo nel loro percorso formativo. La comunità accademica dell'Istituto "don Tonino Bello" può guardare con gioia al futuro, certa di aver contribuito alla formazione laici pronti a offrire il loro contributo alla società e alla Chiesa.

 

Photogallery di Arturo Caprioli

 

 

 

 

 

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