La diocesi di Andria celebra la 106ª Giornata mondiale del migrante e del rifugiato che ricorre il 27 settembre con una serie di eventi.
La Chiesa di Andria si prepara ad accogliere “il dono” di tre nuovi presbiteri che saranno consacrati, dal vescovo mons. Luigi Mansi.
Verso gli onori degli altari Fra Modestino da Pietrelcina, discepolo di Padre Pio.
“Nella sua drammaticità questo momento è salutare perché rende impraticabile qualsiasi scappatoia. Mai come in questa circostanza, abbiamo potuto scoprire di essere davvero tutti connessi, accomunati da una sofferenza, da un destino comune, dall’incertezza e dalla paura. Il tempo delle domande è occasione feconda perché desideriamo una risposta non illusoria”.
Nuovi pastori alla guida delle parrocchie dell’arcidiocesi di Otranto e nuove nomine che ormai erano attese e che ridaranno alle comunità la possibilità di ripartire per un pastorale nel segno della speranza.
Mentre illustra le ragioni che hanno guidato questa nuova traduzione del Messale Romano, dalla sua espressione traspare tutta la passione con cui, negli ultimi anni, ha seguito questo lavoro.