Altro che dolcetto o scherzetto. Halloween si è sentito, per intero e per tutta la gara di ieri sera, sul manto erboso del Via del Mare. Tre punti preziosi - ai danni del buon Crotone (che sta risolvendo alcune vicende interne connesse al proprio tecnico) - sofferti quanto meritati: però, che fatica! e che tensione! I giallorossi adesso navigano in acque più quiete, a quota 16 punti, a tre dalla capolista Pescara.
È un Lecce inesauribile. Nel derby di Puglia va sotto di due reti, trova la forza di riagguantare la gara e sfiora una incredibile vittoria. Ma alla fine contro il Foggia è pari e patta. Ora mercoledì turno infrasettimanale: al Via del Mare arriva il Crotone, nobile decaduta.
Una sconfitta che serve. Su questo commento ha fatto ruotare le sue riflessioni mister Liverani, al termine della gara di ieri sera al Via del Mare, persa per 1 a 2 contro un determinato e più impostato Palermo. I siciliani, giunti a Lecce con la volontà di spuntarla, ce l’hanno fatta, ma i giallorossi salentini hanno fatto bene la propria parte, provando e riprovando. E un salomonico pareggio sarebbe stato, senza dubbio, più gusto.
La curva nord dello Stadio di Via del Mare sarà intitolata alla memoria di Michele Lorusso e Ciro Pezzella, i due amati calciatori del Lecce scomparsi in un tragico incidente stradale il 2 dicembre del 1983.
Domenica prossima, i giallorossi di mister Liverani affronteranno in casa il Palermo. Parole d'affetto di Cesare Bovo, ex rosanero: “Palermo è casa mia, una parte di vita, ma adesso esiste soltanto il Lecce”.