È festa domani a Squinzano per la solennità dell'Annunciazione della Vergine Maria. Una devozione antica testimoniata dalla presenza di un santuario mariano, memoria di un privilegio legato all’apparizione della Madre di Dio a Maria Manca e, ancora oggi, meta di pellegrinaggi da tutto il nord Salento.
Come già riferito ieri da don Alessandro Scevola, arciprete di Squinzano su Portalecce (LEGGI), l'intera comunità cittadina del nord Salento, opportunamente incoraggiata dai parroci, sta vivendo da qualche giorno la gioia e la fatica dell'accoglienza dei profughi di guerra provenienti dall'Ucraina.
La comunità di Squinzano in questi giorni sta vivendo una grande esperienza di fraternità e solidarietà. Dallo scoppio della guerra in Ucraina le comunità parrocchiali insieme con le associazioni presenti sul territorio e le istituzioni hanno fatto rete per poter dare il contributo dell’intera città all’emergenza umanitaria.
Fervono a Squinzano i preparativi per la solennità dell'Annunciazione della Vergine Maria, così sentita nel comune del nord Salento e venerata nel santuario a Lei dedicato.
Anche quest’anno si rinnova a Squinzano la devozione per San Giuseppe patriarca.
Stiamo purtroppo vivendo la seconda settimana di guerra fra Russia e Ucraina scoppiata nella serata del 24 febbraio.