La tradizione della cartapesta leccese ha sempre preso mille strade. Anche se solitamente hanno “viaggiato” simulacri di santi più vicini alla devozione popolare salentina.
LCerto, “invadere” anche il Napoletano, Afragola nello specifico, terra cioè dove i maestri cartapestai non si sono mai stati secondi a nessuno per tradizione e arte, non è da tutti.
Eppure Marco Epicochi, il giovane maestro di Piazza Duomo, prova a fare onore alla sua terra e alla sua arte. È in partenza infatti per Afragola, precisamente per la parrocchia San Marco Evangelista, una statua di un metro e sessanta di San Gennaro patrono di Napoli e popolarissimo in tutto il sud Italia, che profuma tuttora di colla e fuoco e che si lascerà ammirare ancora per qualche giorno da turisti e visitatori, non appena attraversano i propilei della piazza nel cuore della città, per i colori vivi e luminosi e per l’armonia delle forme. Intanto è già “in cottura” nella sua bottega la nuova statua di Sant’Oronzo che però resterà a Lecce e il prossimo 21 ottobre sarà pronta per essere collocata nel santuario di Sant’Oronzo fuori le mura, di recente riaperto al culto dopo i lavori di restauro.
Buon viaggio, San Gennaro. Sicuramente se ti avanzerà del tempo, proteggerai anche Lecce.