Portalecce volentieri ripropone l’articolo apparso lo scorso 28 giugno su “Nuovo Quotidiano di Puglia” a firma del vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca, mons. Vito Angiuli.
C’è occupazione e occupazione. C’è quella a tempo indeterminato che permette al lavoratore di impostare scelte di vita ma anche al datore di lavoro di investire in formazione e crescita del collaboratore.
Pian piano le mascherine sono lentamente archiviate e pian piano recuperiamo i volti della gente, di familiari, amici e conoscenti, ma anche di sconosciuti o lontani.
Quali scelte sollecita il tragico epilogo della vicenda di ‘Mario’? È veramente necessaria una legge che disciplini il suicidio assistito, e quali sono i margini di operatività del Parlamento dopo la sentenza n. 242/2019 della Corte costituzionale?
Portalecce volentieri ripropone l’articolo apparso ieri su “Nuovo Quotidiano di Puglia” a firma del vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca, mons. Vito Angiuli.
Ogni voto ha sempre una dimensione etica, anche quello dei referendum sulla “giustizia”; tuttavia, non sempre è facile orientarsi eticamente.