La comunità di Carmiano festeggia, dopo i giorni solenni di dicembre, nel periodo estivo, la patrona del paese, Maria SS.ma Immacolata, venerata col titolo di “Madonna Nostra”.
Stasera 13 gennaio alle 19, la chiesa matrice di Carmiano ospiterà l'ultimo appuntamento della Prima Rassegna musicale natalizia Carmianese, realizzata in occasione del restauro del monumentale organo.
Appena passato il Natale, quasi a sconfessare ogni superficiale dolcezza e richiamare alla profondità del mistero sconvolgente che è stato celebrato, si fa memoria nella liturgia della “strage degli Innocenti”. È una festa molto antica, attestata in Occidente già nella prima metà del secolo V.
Una lunga e intensa preparazione intrisa di momenti di preghiera e accompagnata della carità. Si riassumono così i giorni della novena alla “Madonna Nostra”, la Vergine Immacolata, patrona di Carmiano.
A Siracusa nel 1953 dal 29 agosto al 1° settembre, un quadretto in gesso raffigurante il Cuore Immacolato di Maria versò lacrime umane nella casa di una giovane coppia di sposi.
Dopo due lunghi anni segnati dalla pandemia torna a Carmiano, come da antica tradizione nella quarta domenica di ottobre, la festa in onore del compatrono del paese, San Vito martire.