“Rimetti a noi i nostri debiti: concedici la tua pace” è il tema scelto dal Santo Padre per la prossima Giornata mondiale della pace 2025.
“I Giochi Olimpici sono, per loro natura, portatori di pace e non di guerra. È con questo spirito che l’Antichità stabilì saggiamente una tregua durante i Giochi e che l’epoca moderna tenta regolarmente di riprendere questa felice tradizione”.
La Penitenzieria apostolica concede l’indulgenza plenaria “ai nonni, agli anziani e a tutti i fedeli che, motivati da vero spirito di penitenza e di carità, il 28 luglio 2024, in occasione della quarta Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, parteciperanno alle diverse funzioni che si svolgeranno in tutto il mondo, indulgenza plenaria che potrà essere applicata anche come suffragio alle anime del Purgatorio”.
Un Sinodo profondamente diviso per una Chiesa a rischio di scissione. Così è apparso l’organo che controlla la Chiesa anglicana, riunito a York dal 5 al 9 luglio scorsi.
Uno Stato non è veramente democratico se non è al servizio dell’uomo, se non ha come fine supremo la dignità, la libertà, l’autonomia della persona umana, se non è rispettoso di quelle formazioni sociali nelle quali la persona umana liberamente si svolge e nelle quali essa integra la propria personalità”.
Mons. Carlo Maria Viganò è stato riconosciuto colpevole del delitto riservato di scisma.