Mercoledì 12 settembre è stato inaugurato a Cerrate l’altare ristrutturato dedicato alla Vergine. Posizionato come un tempo all’interno della navata sinistra, è sormontato da un quadro della Madonna col Bambino dipinto dall’artista Nicola Ancona.
E questa è la storia: un uomo mette l’amore per la propria fede e per la propria terra in ogni suo respiro, si unisce quindi ad altri che condividono le medesime passioni e insieme scendono per le strade a diffondere questi ideali. A testimoniarli. Se necessario, a combattere per essi.
Il 23 agosto 2018 ha concluso la sua esistenza terrena presso l'hospice di San Cesario don Alfredo Calò, sacerdote dall'11 agosto 1957. Era nato a Lecce il 20 gennaio 1935, aveva frequentato il Seminario vescovile di Lecce dal 1946 e poi il Regionale di Molfetta.
Scorrendo la cronotassi dei vescovi leccesi c’è una figura che subito balza all’occhio ed è quella di Antonio Pignatelli (1615-1700) che, dal difficile conclave del 1691, uscirà eletto pontefice con il nome di Innocenzo XII.
I vincoli spirituali che uniscono Novoli alla Congregazione Passionista durano da più di un secolo ed ormai si può ben dire che l’austero abito scuro con l’emblema del cuore sormontato dalla croce, tipico dei Passionisti, faccia parte a pieno titolo della storia di questo comune del Nord Salento.
La figura di san Bernardino Realino da Carpi (1530-1616) appartiene a quel singolare tesoro della memoria salentina che, caduto per molti versi in una sorta di profondo oblio, è doveroso tentare ora di riscoprire.