Paura e lacrime ma anche l’incredulità di essere accolti gratuitamente. È il “volto” di chi fugge dall’invasione russa e si rifugia nella vicinissima Moldova.
Caritas, Asl di Lecce e Sanitaservice Lecce unite per l’Ucraina. L’obiettivo è quello di non perdere tempo e di ottimizzare le risorse per essere davvero accanto ai profughi ucraini che scappano dalla guerra e che giungeranno sul territorio salentino o che vi transiteranno.
Dodicesimo giorno di guerra… Sono già tanti, possiamo dire anche troppi per una coscienza che invoca la pace e si appella ogni giorno al buon senso di coloro che dovrebbero solo prendere una decisione e fermare questa orrenda macchina da guerra che costantemente vomita morte e distruzione.
La Quaresima è il tempo forte per eccellenza, momento propizio perché ogni cristiano possa mettersi sui passi del Crocifisso risorto.
Ogni giorno Portalecce è in contatto con don Cesare Lodeserto e con don Massimiliano Mazzotta, i due sacerdoti leccesi che in Moldavia, a pochi chilometri dalla guerra di Ucraina, da più di una settimana, offrono il loro servizio di accoglienza con decine di volontari della Fondazione Regina Pacis, a coloro che scappano dai bombardamenti.
Al via da domani, lunedì della prima settimana di Quaresima, la nuova rubrica di Portalecce “Buongiorno Quaresima” condotta da cinque tra i più giovani preti della diocesi che si alterneranno ogni mattina, di buon’ora, per accompagnare i lettori nel cammino di conversione appena iniziato.