L’altro pomeriggio il progetto regionale Fami Supreme, mirato alla prevenzione e alla tutela della salute e all’inclusione sociale dei migranti legalmente presenti sul territorio, ha fatto tappa a Lecce.
Dopo diversi mesi di blocco delle attività a causa del Coronavirus la Pastorale giovanile di Lecce ripartirà domani 27 settembre con il corso di formazione per formatori dei giovani presso la parrocchia San Giovanni Battista di Lecce.
Domenica 27 settembre, in occasione della 106^ Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, l’Ufficio diocesano Migrantes diretto dal compboniano Padre Gianni Capaccioni ha programmato una serie di eventi per pregare e riflettere sull’argomento concentrando l’attenzione sul Messaggio che Papa Francesco inviato per l’occasione.
Il viaggio del progetto Su.Pr.Eme. continua, e questa volta fa tappa a Lecce sul sagrato della chiesa Santa Maria dell'Idria, a poca distanza da Porta Rudiae.
Inizia stasera il “tour” dell’arcivescovo Michele Seccia in alcune comunità della diocesi per affidare canonicamente la guida pastorale delle parrocchie a cinque nuovi pastori e presentare un amministratore parrocchiale.
Un “Vademecum per iniziare il catechismo in sicurezza” è quanto propone la diocesi di Genova a pochi giorni della ripresa del cammino di educazione cristiana dei bambini e dei ragazzi. Una proposta che può tornare utile anche ai parroci della diocesi di Lecce.