Inizia oggi a Squinzano una tre-giorni di memoria, riflessione e celebrazioni in onore del Servo di Dio Nicola Riezzo a venticinque anni dalla morte avvenuta a Squinzano il 20 agosto del 1998, nella sua abitazione di Via Carritelli.
Secondo appuntamento stasera con le “Notti Sacre” di Lecce. Appuntamento nella cattedrale di Piazza Duomo alle 20.
Dal 5 all’8 ottobre Squinzano mobilita la sua coscienza cristiana per commemorare il Servo di Dio Nicola Riezzo, in occasione del 25° anniversario della sua morte, avvenuta il 20 agosto 1998.
Il 7 ottobre 2008, nella chiesa matrice di Squinzano, alla presenza di mons. Vito De Grisantis, allora vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca, dei vicari generali di Lecce, Otranto e Castellaneta, di numerosi sacerdoti, delle autorità cittadine e di numerosissimi fedeli, mons. Cosmo Francesco Ruppi, arcivescovo metropolita di Lecce, chiuse la sessione del processo diocesano sulla vita, virtù e fama di santità del Servo di Dio Nicola Riezzo, dopo tre anni di intenso lavoro condotto dalla Postulazione e dal Tribunale diocesano.
Il card. Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle cause dei santi, ha celebrato il XXV anniversario dell’ordinazione episcopale, avvenuta a Lecce, in Piazza Duomo, il 29 settembre 1998 per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria dell’arcivescovo Cosmo Francesco Ruppi (coconsacranti l’arcivescovo Francesco Minerva e l’arcivescovo Donato Negro).
Portalecce, augurando al cardinale Semeraro un ministero sempre più fecondo al servizio della Sede Apostolica, oggi propone il testo integrale dell’omelia pronunciata dal porporato leccese lo scorso 29 settembre nella celebrazione eucaristica giubilare presieduta nella basilica di San Pietro all’Altare della Cattedra.
Ci prepariamo - anche nella diocesi di Lecce - a vivere ancora una volta da oggi il mese di ottobre, come cammino di animazione missionaria e di sensibilizzazione delle nostre comunità cristiane a partecipare e farsi carico della missione universale della Chiesa.