Molte volte si dice: “i ragazzi non sono più quelli di un tempo”. È la stessa tesi di Jean M. Twenge, uno psicoanalista che analizza l’I-generation, quelli nati dagli anni 1995-2012, cresciuti costantemente connessi, e immersi negli smartphone e nei social network.
I personaggi, vecchi e nuovi di Lecce: dalla Giulia te le chiai all’avvocato Martina.
Cosa caratterizza l’esperienza sociale? Abbiamo un’identità sociale che è il posizionamento all’interno dei diversi gruppi sociali che compongono la rete e un’identità sociale cioè il posizionamento all’interno dei gruppi che compongono la rete sociale di un soggetto.
Edita da Vivere In, una preziosa e interessante raccolta di omelie di mons. Vito Angiuli, vescovo di Ugento Santa Maria di Leuca sulla vocazione e il ministero sacerdotale, dal titolo “Vi ho chiamato amici”, un’antologia che raccoglie, in modo ordinato, il magistero del Vescovo sulla teologia del sacerdozio ministeriale, espresso nel decennio del suo episcopato.
Raccontare il genio a 250 anni dalla nascita. Con le umane parole, senza psicologismi, ma neanche senza concessioni al sentimentalismo, e soprattutto al sensazionalismo a tutti i costi, come va tanto oggi.
“Eduardo De Filippo è inarrivabile. Non c’è in alcun modo confronto, io mi sono limitato a fare l’attore. Ho interpretato il ruolo di Luca Cupiello preso per mano dal regista Edoardo De Angelis”.