“Solo se ogni attore della prevenzione, a diverso titolo - a partire dalle istituzioni e dalle parti sociali - contribuisce al contrasto degli eventi infortunistici, si avrà una vera svolta. Per questo è necessario risvegliare le coscienze”.
Speranza e riscatto sociale per il territorio dell’arcidiocesi di Bari-Bitonto. Per questo nacquero, a ridosso degli anni 90, la Fondazione antiusura San Nicola e Santi Medici, la Fondazione Giovanni Paolo II onlus e la Fondazione Opera Santi Medici Cosma e Damiano onlus: tre realtà diverse, con destinatari diversi.
“Soltanto le strade della pace possono aprirci ad un futuro più bello. Cristo, che è la nostra pace e la nostra speranza, ascolti il nostro grido, la nostra invocazione, la nostra preghiera e davvero ci faccia camminare come un’umanità nuova nella fraternità e nella pace”.
“La bellezza di quanto stiamo celebrando è offuscata dai roboanti lanci di bombe su molte città e villaggi dell’Ucraina, con migliaia di morti tra bambini, anziani, deboli, indifesi; senza contare quei giovani ed inesperti militari. Quanta inutile sofferenza! Quante famiglie non saranno più come prima, con lutti, feriti, sfratti subiti, emigrazione forzata verso Paesi dalle frontiere aperte”.
Si sono conclusi a Taranto i riti della Settimana Santa, con le due processioni: quella dell’Addolorata, che va alla ricerca del figlio nel giovedì notte e quella dei Misteri dolorosi, con cui si ripercorre il calvario di Gesù. Durante le processioni sono state forti le parole dell’arcivescovo della diocesi ionica, mons. Filippo Santoro.