Il Lecce del tecnico Fabio Liverani cerca di dimenticare da subito la sonora sconfitta casalinga contro l’Atalanta, e nel pomeriggio capitan Mancosu e soci si sono ritrovati sul manto erboso dell’Acaya Golf per la ripresa degli allenamenti.
Tre ricordi resteranno indelebili nella memoria degli sportivi salentini: il prima, il durante e il dopo della partita con l’Atalanta.
Una sconfitta sonora. Sette gol subiti - proprio come le sette note musicali disposte su un dolente pentagramma - contro i solo due realizzati, in rimonta, nel primo tempo.
Dimenticare in fretta la scoppola rimediata contro la Roma, e ricominciare il percorso verso il traguardo salvezza.
Il Lecce di Fabio Liverani prova a rialzarsi davanti al pubblico amico: “La squadra sta bene, è normale che abbiamo avuto bisogno di qualche giorno per superare la botta di Roma, che è stata brutta - ammette il tecnico giallorosso. I ragazzi hanno nel loro dna la voglia di mantenere questa categoria”.
L’avversario di turno al Via del mare si chiama Atalanta, formazione da non far dormire sonni tranquilli: “Ho due-tre dubbi sulla formazione di domani, compreso la scelta del portiere - dichiara Liverani. A prescindere dal modulo e dai numeri, contro l’Atalanta sarà necessario cambiare l’atteggiamento rispetto a quello avuto all’Olimpico. Sarà una gara fatta di duelli individuali e, se riusciremo a mettere in campo la stessa corsa e fisicità dei nostri avversari, potremo fare una gara attenta”.
Infine un pensiero sulle gare, inizialmente a porte chiuse, ma definitivamente rinviate per l’allarme Coronaviurus: “Credo che come al solito nel nostro Paese si prendano decisioni a vantaggio di chi vuole decidere i propri tempi: decisioni senza senso e senza logica - commenta Liverani. Da qui al 24 maggio porta tutte le persone a vedere il lato oscuro del calcio. Questo campionato è stupendo, ha lotte stupende come scudetto, salvezza ed Europa. Una soluzione del genere va solo ad interesse di alcune società”.
La probabile formazione
LECCE (4-3-1-2)
21 Gabriel;
7 Donati, 5 Lucioni, 13 Rossettini, 27 Calderoni;
37 Majer, 14 Deiola, 72 Barak;
18 Saponara, 8 Mancosu;
9 Lapadula.
(22 Vigorito, 97 Chironi, 3 Vera, 4 Petriccione, 6 Paz, 11 Shakov, 16 Meccariello, 28 Oltremarini, 29 Rispoli, 35 Rimoli, 39 Dell’Orco, 77 Tachtsdis). All.: Liverani.
Squalificati: nessuno.
Diffidati: Rispoli, Tachtsidis.
Indisponibili: Babacar, Falco, Farias.
Arrivato dal Cagliari in prestito nel mercato di riparazione Alessandro Deiola, centrocampista del Lecce, è divenuto da subito elemento insostituibile nello scacchiere tattico di Fabio Liverani.
Gli scontri tra i tifosi leccesi baresi e leccesi rattristano ancor più dell’amara sconfitta della squadra leccese.