Sono stati giorni di festa anche per la comunità di Merine di Lizzanello quelli trascorsi a cavallo di Ferragosto. Celebrazioni religiose ed eventi civili si sono alternati in onore della protettrice Maria SS. Assunta in cielo.
Sotto un cielo di stelle cadenti, tra fuochi e luminarie anche quest'anno la comunità di Lizzanello ha espresso tutta la sua devozione per il santo patrono San Lorenzo martire.
Già dopo la messa di ieri sera a Lizzanello si è iniziato a respirare aria di festa: subito dopo la celebrazione della messa infatti, la statua raffigurante San Lorenzo in gloria, è stata trasferita con una brevissima processione dalla Chiesa Parrocchiale dov’è custodita, nella “sua” chiesa.
Nel pieno dell’estate, durante le calde notti salentine, torna a Merine di Lizzanello l’evento che celebra il re dei cerali: il grano!
Anche a Lizzanello la Solennità del Corpus Domini ha attraversato le vie della comunità in processione.
Qualche giorno fa si è celebrata la Giornata mondiale del Rifugiato. Appuntamento annuale voluto dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di oltre 70 milioni di rifugiati, richiedenti asilo e sfollati nel mondo.