Un’intera comunità in festa si è stretta in un abbraccio caloroso a don Alessio Seconi, che ha concluso il suo cammino formativo verso il presbiterato con l’ordinazione sacerdotale avvenuta martedì 5 gennaio nella cattedrale di Lecce, durante la solenne celebrazione presieduta dall’arcivescovo mons. Michele Seccia.
Per i monteronesi giunge puntuale l’ormai atteso momento del "passaggio del registro" tra i cinquantenni.
Una giornata davvero speciale quella vissuta a Monteroni di Lecce, ieri 21 dicembre 2020, in cui è stato “bonificato” un bene confiscato alla mafia: una villa sita nella periferia del paese, verso Copertino, che è stata inaugurata e benedetta e consegnata alla “Comunità Emmanuel” fondata da Padre Mario Marafioti (presente con la sua giovane squadra) per essere convertita in casa di accoglienza.
Anche l’arcivescovo Michele Seccia, all’inizio della messa presieduta dal card. Marcello Semeraro nella chiesa madre di Monteroni, dopo il saluto rivolto a don Marcello dall’arciprete don Giuseppe Spedicato, ha voluto porgergli un messaggio di benvenuto. Ecco il testo integrale.
È stato giorno di festa, quello di ieri, sabato 19 dicembre, per il popolo di Monteroni: ha accolto il suo don Marcello, vestito degli abiti belli, quelli cardinalizi che, dallo scorso 28 Novembre, data in cui come Prefetto della Congregazione per le cause dei santi è stato creato cardinale da Papa Francesco, lo rendono principe di Santa Romana Chiesa.
Due cammini iniziati quasi in contemporanea: sono quello del card. Marcello Semeraro e quello di Mariolina Pizzuto, sindaco di Monteroni che, commossa ha rivolto al neo porporato parole di accoglienza orgogliosa, al termine della celebrazione eucaristica di ieri sera in chiesa madre.