La comunità di Melendugno è pronta a vivere la tradizione della Focara, anche se quest’anno i festeggiamenti saranno ridimensionati a causa delle misure imposte per il contenimento del coronavirus.
Sin dai primi giorni della pandemia legata al Coronavirus, la Caritas parrocchiale di Melendugno si è dimostrata costantemente vicina alle famiglie in difficoltà del paese, con iniziative, gesti di solidarietà e donazioni, potendo contare sull’aiuto di volontari, di benefattori e sulla guida del parroco don Salvatore Scardino.
Imprese, lavoratori autonomi e professionisti di Melendugno potranno contare sull’aiuto dell’amministrazione comunale, che con deliberazione n. 182 del 23 dicembre scorso ha stanziato 215mila euro da destinare ad una contribuzione “una tantum” per far fronte alla crisi economica dovuta all’emergenza sanitaria attuale.
Con l’arrivo delle festività natalizie, non mancano i gesti di solidarietà che coinvolgono non solo i bambini, ma anche le rispettive famiglie insieme alle istituzioni scolastiche.
Si presenta abbastanza critica a Melendugno, la situazione relativa alla diffusione dei contagi da Covid 19.
Un sentimento di grande preoccupazione ha coinvolto nei giorni scorsi la comunità di Melendugno, in seguito all’annuncio del sindaco Marco Potì con il quale si è reso noto che un medico di base, titolare di un ambulatorio nella frazione di Borgagne, è risultato positivo al Covid-19.