Come ogni anno giunge immancabile l'affettuoso benvenuto che il padre e pastore della Chiesa di Lecce, l'arcivescovo Michele Seccia, rivolge ai visitatori che nei mesi estivi scelgono la città barocca e il Salento quale meta per le loro vacanze.
La situazione pandemica evolve in modo positivo e l’abbassamento del numero dei contagi è un ottimo motivo di speranza: è segno di una vita che riprende anche dal punto di vista ecclesiale.
Raccontare i simboli e i misteri custoditi in uno dei più complessi e significativi monumenti del Mezzogiorno d’Italia. Farlo attraverso la luce, la musica, le parole in un percorso di scoperta e suggestioni.
Ci sarà anche l’arcivescovo Michele Seccia domani nell’Aula Paolo VI in Vaticano per festeggiare con Papa Francesco i primi 50 anni di Caritas italiana.
Un incontro riservato e cordiale senza le luci dei riflettori quello di ieri mattina nel palazzo arcivescovile tra l’arcivescovo Michele Seccia e la viceministra alle infrastrutture e della mobilità sostenibili del governo Draghi, la senatrice salentina, Teresa Bellanova, presidente nazionale di Italia Viva.
Si è svolta ieri nella splendida cornice dell'ex seminario estivo di Roca, la tradizionale giornata di santificazione sacerdotale che il presbiterio leccese, a cui si è aggregato il collegio dei diaconi e un gruppo di religiosi che operano in diocesi, ha vissuto con l’arcivescovo Michele Seccia.