Auguri a tutti i parroci, formatori, uomini dediti al loro ministero. Dalle loro vite emerge lo spaccato della Chiesa che ama Papa Francesco, quella che ha l'odore delle sue pecore e che ne condivide condizioni e sorte.
“Fra poche ore, grazie alla Liturgia che ci rende contemporanei di Cristo, rivivremo nella fede il Mistero pasquale del Signore Gesù, con la nostra storia e portandovi il nostro presente”.
Uscire a seminare: questa l’idea di un gruppo di teologi italiani che in questo passaggio storico così difficile vuole offrire le sensibilità, le idee, le riflessioni di uno sguardo credente a chi voglia lasciarsi interrogare dallo stravolgimento determinato dalla pandemia del Covid-19.
Cari moribondi,
alla fine della vita resta solo da dire: «Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito» (Lc 23,46). D’improvviso, ognuno si accorge che la vita è volata troppo in fretta. Sembrava che la morte appartenesse ad altri. Come in un film, il nastro si riavvolge e riaffiorano le ombre del passato. Si intravede, in dissolvenza, il volto di Dio.
Torna la preghiera del rosario in tv. La sera del Mercoledì Santo, domani 8 aprile alle 21 su Tv2000, la Chiesa italiana si unirà per pregare il Padre, per intercessione di Maria, perché cessi questa pandemia.
Mons. Antonio Staglianò, il vescovo di Noto, il pastore con la chitarra, che nei mesi scorsi è stato ospite di “Portalecce ...in Piazza Duomo” e presso la parrocchia San Massimiliano Kolbe per un incontro con la comunità, ha lanciato in questo periodo sul web alcuni brani in temi di coronavirus e ora ha prodotto un videoclip dal titolo "Andrà tutto bene" (CLICCA QUI).