Nell’ultima settimana di Quaresima e alle porte della Settimana Santa, anche la Chiesa di Lecce vivrà la sua Via Crucis diocesana presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia.
Dopo la bella riuscita de “I Martedì di Quaresima” durante i quali la Chiesa di Lecce ha cercato di esplorare nuovi linguaggi per comunicare la fede, ieri è stata la volta di un altro appuntamento altrettanto significativo, questa volta solo per il presbiterio diocesano.
Si è svolto lunedì scorso il terzo appuntamento di “Why not?”, il cammino quaresimale dei giovani della Chiesa di Lecce promosso dal Servizio diocesano di pastorale giovanile.
È nella tradizione cristiana preparare i germogli di grano da offrire il Giovedì Santo per allestire i cosiddetti “sepolcri” o più correttamente, gli Altari della reposizione in ogni chiesa.
Prosegue a grandi passi il cammino dei giovani della Chiesa di Lecce verso la Pasqua. L’iniziativa Why not? promossa dal Servizio diocesano di pastorale giovanile coordinato da don Salvatore Corvino, è giunto a metà del suo percorso.
Mentre prosegue, nella giornata di oggi, la maratona eucaristica e penitenziale della “24 Ore per il Signore”, Papa Francesco, ieri incontrando i partecipanti al 34.mo Corso sul foro interno promosso dalla Penitenzieria Apostolica ha proposto una catechesi sull’atto di dolore.