Sono trascorsi 46 anni da quando, a Barletta, la sua città natale, l’arcivescovo Giuseppe Carata impose le mani sul giovane diacono Michele Seccia, generandolo al sacerdozio ministeriale.
Festa, preghiera, testimonianze saranno gli ingredienti della Giornata mondiale della gioventù che oggi, solennità di Cristo Re dell’universo, si celebra a Lecce come in tutte le diocesi del mondo in appendice all’entusiasmante esperienza di Lisbona vissuta con la paterna compagnia di Papa Francesco.
Anche alla luce dei recenti fatti di cronaca ma soprattutto sulla base dell’esperienza maturata negli anni a sostegno degli adolescenti e dei genitori degli adolescenti, il Consultorio diocesano “La Famiglia” di Lecce propone la tavola rotonda dal titolo “Il benessere dei ragazzi. Conversazione sulla formazione delle nuove generazioni”.
“Amore e violenza non vanno d’accordo, l’amore è dono e mai possesso dell’altro. È mio solo se è suo! Indignarsi non basta, bisogna reagire alle tragedie come quella di Giulia e di tante altre donne la cui vita è stata spenta in modo brutale. Non possiamo restare indifferenti e soprattutto non possiamo abituarci”.
Si celebra oggi la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e un gruppo di preti della diocesi hanno accettato, anche su sollecitazione di Portalecce hanno deciso di metterci la faccia.
«Devo chiedere a don Tonino di aiutarmi, ci deve aiutare a non arrenderci di fronte alla guerra» … esplicitando questo pensiero il card. Matteo Zuppi ha esordito in una chiesa di Sant’Irene gremita in ogni ordine di posto nel primo appuntamento leccese del presidente della Cei e trasmesso in diretta da Portalecce (GUARDA) .