Siamo discesi dal Tabor. Non è stato un semplice ricordare ciò che videro con i loro occhi Pietro, Giacomo e Giovanni.
Prosegue il cammino della Riforma liturgica nella fedeltà al Concilio Ecumenico Vaticano II. E' solo in questo orizzonte che dobbiamo felicemente salutare quanto ha fatto notizia dal comunicato finale della 72esima assemblea generale della CEI, svoltasi a Roma nei giorni scorsi (12-15 novembre 2018).
Ieri, partiti da Amman abbiamo fatto tappa a Gerasa che dai Giordani viene paragonata alla nostra Pompei. Una veloce immersione trai bellissimi reperti archeologici (ne valeva la pena) e subito partenza verso la frontiere, Giordana prima, Israeliana poi.
Abbiamo visitato la bellissima necropoli di Petra, seconda meraviglia del mondo moderno.
Quel che serve alla scuola e alla famiglia, nell’interesse della educazione dei bambini, è una robusta e generalizzata relazione di fiducia.
Primo week end con il Gruppo Emmaus. Sabato scorso 17 novembre presso il seminario arcivescovile di Piazza Duomo si è svolto il primo raduno per ragazzi/e preadolescenti e adolescenti promosso e realizzato dall'equipe di pastorale vocazionale diocesana.
Spesso si corre il rischio di passare ignari accanto alla storia. È quello che può capitare al visitatore sbadato della chiesa dell’Ausiliatrice a Turi. In questo luogo è infatti custodita una commovente testimonianza della religiosità popolare pugliese. Anzi, una memoria in cui la fede semplice della nostra gente e il dolore profondo del nostro passato si sono come fusi. In quella chiesa si conserva, ancora oggi, il Sant’Oronzo degli americani.
Vedere la Terra promessa dallo stesso luogo in cui Mosè ha visto realizzarsi il progetto di Dio sulla sua vita e nella storia del popolo a lui affidato è stato il centro di questo secondo giorno del nostro pellegrinaggio.
È la pastorale 3.0. Un nuovo scenario si apre per i contatti, le relazioni, il coinvolgimento della gente. Nuove modalità, ed in tempi rapidissimi, mostrano ad un numero elevatissimo di persone, delle quali magari molte giovani, i volti, le documentazioni e le testimonianze delle comunità. Da valorizzare per creare condivisione e quindi comunione.
Le lettura dell’ordinanza della Consulta sul “caso Cappato”, pubblicata ieri, rende ancora più esplicito quanto era in qualche modo emerso col comunicato della Corte del 24 ottobre: la norma che sanziona l’aiuto al suicidio non è contraria alla Costituzione.