Durante la seduta del consiglio comunale dello scorso 28 giugno, è stato approvato ad unanimità dei presenti l’ingresso del comune di Vernole nella rete delle “città oronziane”.
Si è svolto nella mattinata di ieri un incontro preliminare tra i sindaci ed i rappresentanti dei diversi comuni legati alla venerazione di Sant'Oronzo con l'arcivescovo di Lecce, mons. Michele Seccia.
Ancora qualche giorno, giusto il tempo di rifinire gli ultimi dettagli e finalmente anche la colonna di Piazza Sant'Oronzo sarà restituita alla cittadinanza, come avvenuto tempo fa con la statua del santo patrono, ammirabile oggi nell'androne di Palazzo Carafa, tornata all'antico splendore grazie all'opera della dott.ssa Elisabetta Palmiero.
È un testo significativo ed intenso, che trasuda devozione ed amore per le più antiche radici cristiane della nostra terra, quello della nuova Supplica a Sant'Oronzo, redatto dall'arcivescovo Michele Seccia in occasione della memoria del patrocinio del protovescovo appulo sul capoluogo salentino.
In passato avevamo già scritto, sulle pagine di questa nostra rubrica, del profondo amore che unisce il piccolo comune di Botrugno, nell'arcidiocesi di Otranto, alla figura del martire leccese (CLICCA QUI ), proponendo altresì una panoramica dell'iconografia oronziana del posto (CLICCA QUI ) e presentando l'interessante volume dedicato al santo dallo studioso Andrea Bello (CLICCA QUI).
Nei giorni scorsi avevamo accolto, sulle pagine di questa nostra rubrica, la proposta lanciata dall'avv. Lucio Caprioli di istituire una borsa di studio da dedicare alla ricerca oronziana: un progetto in cui si potrebbero coinvolgere anche gli istituti scolastici della città (CLICCA QUI).