Con l’inizio della tradizionale Undena in cattedrale, prende il via stasera la preparazione immediata alla solennità dei patroni della città e della Chiesa di Lecce, i Santi Oronzo, Giusto e Fortunato.
Sarà il gruppo vocale “Viri Cantores de Finibus Terrae” dell’associazione Salicus con il concerto-meditazione composto da canti gregoriani dal titolo Ave Oronti ad aprire a Lecce l’ultima settimana che ci separa dai festeggiamenti in onore sei santi patroni Oronzo, Giusto e Fortunato.
Una scelta coraggiosa ma fresca ed efficace quella compiuta dalla diocesi affidando - attraverso Portalecce tv - la breve riflessione in preparazione alla solennità dei Santi Oronzo, Giusto e Fortunato, protettori della città e della diocesi di Lecce ad alcuni tra i nostri preti più freschi di ordinazione.
Com’è già noto, in occasione dei festeggiamenti per i patroni della città di Lecce e dell’intera arcidiocesi, ricorrendo i duemila anni dalla nascita di Sant’Oronzo, l’arcivescovo Michele Seccia ha desiderato indire un anno giubilare nel quale porre al centro della riflessione e della preghiera di tutta la comunità ecclesiale leccese, la figura del primo vescovo salentino.
La festa patronale leccese dei Santi Oronzo, Giusto e Fortunato continua ad esprimere la tradizionale e tipica manifestazione del vissuto popolare, rivelando valori della vita civile, sociale e spirituale della comunità ecclesiale salentina.
Come era prevedibile, la notizia del Giubileo Oronziano Leccese ha destato grande interesse a livello regionale ed ha altresì reso ancor più vivace il dibattito culturale intorno alla figura del santo (GUARDA).