Ricorre oggi il 27°anniversario della morte di don Tonino Bello. Gli accadimenti odierni ci inducono ad una riflessione su questo grande uomo perchè siamo convinti di trovare nei suoi scritti e nella sua vita tante risposte ai quesiti che oggi l'umanità si pone.
Fabrizio De André, citato da uno dei relatori al Simposio mondiale delle religioni per la pace svoltosi a Genova dal 9 al 13 settembre 2004, ricordava che nella sua singolare Buona novella aveva scritto di Gesù sul Calvario: “Credevano a un altro diverso da Te”.
Buonasera direttore,
in questa ottava di Pasqua, nella gioia della Resurrezione, mi sono soffermata a pensare ai grazie da dire per la possibilità di vivere i tempi forti.
Giovanni Cantoni era solito spiegare nozioni complesse con esempi semplici, che permettevano a chi lo ascoltava di cogliere senza fatica il senso del discorso.
In questo momento difficile di dolore e sofferenza, nel giorno della Santa Pasqua, viviamo tutti con la consapevolezza che l’emergenza sanitaria del Covid-19 ha piagato l’umanità nel più profondo cambiando per sempre la vita del nostro pianeta.
Non avremmo mai immaginato di vivere giorni come questi. "Si fece buio su tutta la terra": all' improvviso. Così è stato, così è.